1.
Out of the blue, uninvited
“Ciao, Sasha!”
Il portafoglio mi cade di mano e cade per terra facendo rumore, mentre la mia bocca rimane aperta per lo shock. Credo che il mio cervello sia andato in corto circuito, perché non riesco a processare nemmeno una parola da poter dire in questo momento. Non sono mai stata così esterrefatta in tutta la mia vita.
Non riesco a muovermi. So che dovrei fare qualcosa - chiudere la bocca, prima di tutto - ma non riesco. Davvero non riesco. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione, nemmeno nei miei sogni più assurdi. Ok, no, questa è una bugia, perché ho immaginato questo momento, lo immaginavo, ma non mi sarei mai potuta aspettare che sarebbe successo ora che ho smesso di sognarlo. La mia solita fortuna, dire.
“Posso entrare?”
No! Sì! No!
Il mio cervello non riesce a produrre una risposta definitiva ora, perché una parte di me vorrebbe sbattere la porta e correre in camera mia tra le braccia rassicuranti di Rory, mentre l’altra vuole… oh, cazzo! Rory! Rory è in camera mia, che aspetta la pizza, e non ha idea che qui si sta per succedere un casino. Perché una cosa di cui sono assolutamente sicura è che questa situazione finirà in un gran casino.
Come potrebbe essere altrimenti? La mia ex ragazza si è appena presentata a casa mia dopo un anno di silenzio, mentre la mia attuale ragazza è nuda sul mio letto.
“Sash?” Lilian agita una mano davanti ai miei occhi, probabilmente per assicurarsi che non sia diventata una statua. “Posso entrare?”
Mi limito ad annuire e mi faccio da parte per lasciarla passare. Non la posso lasciare lì sul pianerottolo tutta la notte, vero?
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