Wednesday, April 20, 2022

Daylight - Capitolo 6

 

6.
Would you tell me to go fuck myself?


 

Di tutte le situazioni surreali in cui mi sono ritrovata nell’ultimo anno, avere Rory e Jean allo stesso tavolo per cena è probabilmente quella che mi fa più esplodere la testa. Sinceramente, non avrei mai pensato potesse davvero succedere, eppure eccole qui - la mia ragazza e la mia coinquilina e migliore amica - a pasteggiare insieme e chiacchierare come se non avessero passato la maggior parte degli ultimi tre anni a ignorarsi nelle giornate buone e a odiarsi in quelle brutte. E stanno anche andando d’accordo! Certo, avevano già passato del tempo insieme al pride, ma era diverso. L’umore festivo e goliardico e l’eccitazione spingerebbero chiunque alla tregua; e poi, non è che abbiano avuto tutto sto tempo per parlare durante la parata. Ora, invece, sono nel mio appartamento, sedute una di fronte all’altra, con Jean che fa i complimenti a Rory per la buonissima parmigiana di melanzane che ha preparato, e sembrano perfettamente a loro agio l’una con l’altra, quasi amichevoli. Che piacevole e inaspettato risvolto degli eventi!
La conversazione finisce inevitabilmente sul lavoro, che potrebbe essere un argomento sicuro, visto che Rory e Jean hanno veramente poco in comune, ma al tempo stesso mi  preoccupa, perché so bene cosa la mia coinquilina pensa di Rory a livello professionale, e non vorrei che stasera finisse in una litigata. Fortunatamente entrambe sembrano tenere un tono civile, e a un certo punto iniziano persino a legare su quanto frustranti possono essere certi studenti. A quanto pare non importa quanta animosità ci può essere stata tra loro, due insegnanti si troveranno sempre d’accordo parlando della stupidità degli studenti. O del loro amore per la stessa persona, in questo caso io.
Il pensiero che Rory mi ami mi fa sorridere come un’idiota, e devo nascondere la faccia nel tovagliolo per impedire alla mia ragazza e alla mia migliore amica di notarlo.

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Tuesday, April 5, 2022

Daylight - Capitolo 5

 

5.
You make me feel like I'm living in a teenage dream


 

“Why did he miss the plane?” chiedo al ragazzo di fronte a me mentre lancio un’occhiata all’orologio, supplicando il tempo di muoversi più velocemente così che questa lezione finisca alla svelta e io possa godermi una breve ma meritata pausa.
“Because… uhm…” lo studente esita, e io mi chiedo perché gli ci stia volendo così tanto tempo per produrre una frase semplice come ‘because he was too late’. Non è così complicato in fondo, ed è una frase così logica: ha perso l’aereo perché era in ritardo. Mi chiedo per l’ennesima volta perché mai io abbia scelto questo lavoro. Sospiro e il tizio balbetta un po’ prima di dire ‘because the plane was too fast’.
Faccio del mio meglio per non scoppiare a ridere all’idea che la persona nella frase abbia perso l’aereo perché il suddetto aereo fosse troppo veloce, ma è una battaglia persa. Anche lo studente si rende conto di aver detto una castroneria, quindi inizia a ridacchiare e si giustifica con un “amo i film d’azione”. Non posso fare a meno di apprezzare l’umorismo e il suo tentativo di rimediare, quindi lascio correre e gli pongo la domanda successiva. Alla fine, lo scopo dell’esercizio è fargli usare ‘too’ in una frase, e in un certo senso lui l’ha fatto, no?
Venti minuti dopo mi alzo di scatto dalla mia sedia, afferro il mio pranzo al sacco e le sigarette e mi incontro con Rory sulla via del cortile per la nostra pausa. Oggi io e Rory abbiamo in programma di organizzare le nostre vacanze estive, e non potrei essere più eccitata.
“Direi che un viaggio on the road è la soluzione migliore per soddisfare sia il mio bisogno di sole e mare e il tuo di appagamento culturale. In quel modo possiamo passare alcuni giorni in spiaggia e altri visitando monumenti e città. Idee per la destinazione?” mi chiede Rory mentre passeggia su e giù per il cortile con una sigaretta accesa tra le dita.

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