Tuesday, July 7, 2020

Clean - capitolo 10

10.
LEARN MY SECRETS

 
Due mesi fa.

“Taylor, dobbiamo parlare.”
Ti stai rivestendo dopo aver passato l’intero pomeriggio a sballarti e fare sesso. Sei arrivata a casa di Eve quattro ore fa, sentendoti come se le tue interiora fossero state strappate in mille pezzi dal dolore. Il motivo, come sempre negli ultimi mesi, è Dianna. Non avevi programmato di ritrovare la busta dove avevi infilato tutti suoi biglietti di auguri per i compleanni, anniversari e Natale - la ragazza è leggermente ossessionata dai biglietti di auguri - ma l’hai trovata e, essendo la masochista che sai di essere, ti sei messa a rileggerli tutti, e poi hai pianto tutte le tue lacrime seduta sul pavimento, circondata da quei ricordi. Ma ti senti bene ora. La droga e l’orgasmo che Eve ti ha dato hanno anestetizzato il dolore.
Il tono di voce di Eve sembra serio, quindi ti fai cadere sgraziatamente sul letto vicino a lei, indossando solo la biancheria intima.
“Che c’è?”
“Non posso continuare a vederti,” ti annuncia senza preamboli. “Questa è l’ultima volta.”
“Scusa, che cosa?”
Annuisce. “Senti, lo sai che non sono una da indorare la pillola, quindi andiamo al dunque: sei troppo imputtanata in questo momento, Taylor, e io non posso continuare a uscire con te. Mi dispiace, ma questa cosa non funziona più per me.”
Certo che ne ha di coraggio! È stata lei a suggerirti di iniziare a sballarti per poter sopravvivere, e ora ti sta dicendo che sei imputtanata. Come se lei non lo fosse tanto quanto te, a fare la moglie trofeo di un vecchio bavoso e prostituendosi per qualche miliardo.
“Mi chiamo solo quando vuoi farti o farti scopare. O entrambi. Dici che siamo trombamiche, ma la parte del trombare è l’unica che ti interessa sul serio. Parliamo a malapena, Taylor, e tu mi usi solo per avere droghe e orgasmi. Questo non è giusto,” continua, senza darti il tempo di rispondere.
Alzi gli occhi al cielo in risposta. Non sai da dove le è uscita questa cosa, ma la trovi estremamente ipocrita da parte sua.
“Quante stronzate,” sbotti. “Non te ne frega un emerito cazzo che ti sto solo usando, o che non siamo esattamente amiche, esattamente come non te ne fregava un cazzo ai tempi quando mi usavi solo come un giocattolino sessuale. Non ti è mai fregato nulla di essere mia amica, quindi non capisco perché è un problema ora. Che succede, Eve? Sei innamorata di me? È per questo che non vuoi che io ti usi quando voglio sballarmi o quando ho da soddisfare delle voglie?”
Scuote la testa, e ha quel suo sguardo che significa che pensa ti stia comportando da ragazzina immatura.
“No, non sono innamorata di te, ma credici o no, io ci tengo a te, Taylor. E nonostante sia stata io a insegnarti a farti per anestetizzare il dolore, non voglio essere responsabile della tua rovina. Non voglio validarla. Sei giovane, piena di talento e bellissima, ma ti stai distruggendo per una donna che non è degna di te e che non lo sarà neanche tra un milione di anni.”
“Pensi davvero che tutto questo sia per Dianna? Dio, Eve, dopo tutto questo tempo ancora non mi conosci? Sì, è vero, sono triste per come sono finite le cose con Dianna, ma dovresti sapere meglio di chiunque altro che il motivo per cui ho bisogno di spegnere il cervello per alcune ore non è una relazione fallita. Sei stata tu a dirmi che potevo fare affidamento sulle droghe per sopravvivere alla merda che è la mia vita agli occhi del pubblico!”

- Continua su EFP -

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